Disposizioni generali  e premessa normativa

Il Comune di Arezzo, con delibera di Consiglio n. 20 del 23 febbraio 2018, ha approvato la costituzione della Fondazione Arezzo Intour con l’obiettivo di creare un organismo di Governance moderno che possa gestire e valorizzare a 360° la destinazione turistica di Arezzo turismo e cultura del territorio.
Arezzo Intour è una Fondazione in partecipazione senza scopo di lucro. La Fondazione risponde ai principi ed allo schema giuridico della Fondazione di Partecipazione, nell’ambito del più ampio genere di Fondazioni disciplinato dagli articoli 12 e seguenti del Codice Civile.
La Fondazione non ha scopo di lucro e non può distribuire, neanche indirettamente, utili ed avanzi di gestione, fondi e riserve comunque denominate a fondatori, associati, lavoratori e collaboratori, amministratori ed altri componenti degli organi sociali, anche nel caso di recesso o di ogni altra ipotesi di scioglimento individuale del rapporto associativo. Socio fondatore e principale finanziatore è il Comune di Arezzo, ma la Fondazione è aperta anche a soggetti privati ed altri enti pubblici che possono partecipare alla governance e alle molteplici attività svolte. Infatti, l’Ente si sostiene con il contributo del Comune di Arezzo, quello dei privati e con il riversamento della Tassa di Soggiorno che viene impiegata in modo integrale in attività legate al turismo e alla cultura (primo comune in Italia).

FINALITA’ DELL’ENTE

Il Comune di Arezzo ha deciso di creare un ente pubblico che possa valorizzare al meglio il territorio e che fosse il punto di riferimento per l’intero settore del turismo e della cultura con azioni di governance e regia, al fine di fare conoscere la città nel mondo, visto che è una provincia bellissima ma ancora poco conosciuta e distante dai grandi flussi di altre città Toscane,come Firenze, Siena e Pisa. Ciò, anche in considerazione del crescente numero di presenze turistiche ed attività ricettive e servizi legati al turismo, registrati negli ultimi anni ante pandemia da Covid_19. Ai sensi dell’art. 2 dello Statuto, “La Fondazione persegue le finalità della promozione della Città di Arezzo e della sua immagine turistica, a livello nazionale ed internazionale, l’attrazione e la canalizzazione del turismo verso la città e lo sviluppo della sua struttura turistica e dei servizi ad essa collegati, attraverso le seguenti azioni:
• Far conoscere Arezzo ( Comunicare ) Con azioni di Brand Identity, Brand Awareness, Brand Reputation e Loyalty
• Migliorare Informazione e Accoglienza ( Organizzare ) Tramite il miglioramento dei servizi e l’attivazione di nuove forme di collaborazione
• Aumentare l’Incoming ( Innovare ) Aumentare l’Incoming turistico attraverso marketing digitale e servizi innovativi

I beneficiari dell’attività della Fondazione sono la Città di Arezzo ed i suoi abitanti, poiché la promozione del turismo genera una maggiore diffusione della cultura aretina ed incentiva lo sviluppo economico, culturale e sociale della città. La Fondazione agirà con criteri d’imparzialità, oggettività, trasparenza e di non
discriminazione verso tutti i beneficiari delle sue finalità espressi al punto precedente. In nessun caso gli attori che intrattengono rapporti con la Fondazione di tipo associativo, contrattuale, di sponsorizzazione o di qualsivoglia altra forma potranno ottenere diritti e benefici preferenziali né imporre incarichi o nomine in deroga al presente articolo. Nell’ambito delle sue finalità la Fondazione persegue, anche in collaborazione con terzi:
a. La promozione e la valorizzazione delle risorse turistiche della Città di Arezzo e del suo territorio anche attraverso la realizzazione, lo sviluppo e la distribuzione di prodotti e servizi diretti ad attrarre i turisti e favorirne il soggiorno o la permanenza, anche sostenendo l’integrazione tra gli operatori della filiera estesa;
b. La raccolta e la diffusione delle informazioni turistiche riferite all’ambito di competenza, organizzando a tal fine e coordinando gli uffici di informazione e accoglienza turistica;
c. La promozione e la realizzazione diretta di azioni di marketing, programmi di qualità, campagne pubblicitarie e di promozione al fine di potenziare l’immagine della Città di Arezzo e del territorio aretino anche attraverso lo sviluppo e la gestione del brand territoriale;
d. Lo sviluppo di strumenti tecnologici idonei a favorire e incrementare la fruibilità dei servizi turistici e la promozione delle iniziative di attrattività del territorio, come per esempio card e applicazioni per smartphone;
e. La sensibilizzazione degli operatori, delle Pubbliche Amministrazioni, delle popolazioni locali per consentire la diffusione della cultura di accoglienza sul territorio e di ospitalità turistica;
f. Lo sviluppo di iniziative per il miglioramento della Città di Arezzo e del suo territorio con finalità di promozione turistica, di valorizzazione della realtà e delle potenzialità naturalistiche, culturali, storiche, artistiche, monumentali, sociali;
g. La promozione della conoscenza, lo studio delle vocazioni e delle potenzialità turistiche nell’ambito della Città di Arezzo e del territorio aretino, anche mediante ricerche di mercato e statistiche allo scopo di migliorare i rapporti tra domanda e offerta;
h. Il Sostegno alla localizzazione nel territorio aretino di produzioni televisive, cinematografiche e multimediali di qualità;
i. Le azioni volte a favorire la formazione di proposte e pacchetti di offerta turistica da parte di operatori, anche in forma associata.
La Fondazione può svolgere ogni altra attività ausiliaria, connessa, strumentale, affine,  complementare, aggiuntiva o comunque utile o solo opportuna al perseguimento delle proprie finalità. A titolo esemplificativo e non esaustivo, la Fondazione può pertanto:
a. stipulare con enti pubblici o soggetti privati accordi o contratti di qualsiasi natura e durata utili o anche solo opportuni al perseguimento delle proprie finalità, quali, a titolo esemplificativo, l’acquisto di beni strumentali o servizi, l’assunzione di personale dipendente, l’accensione di mutui o finanziamenti;
b. partecipare, anche in veste di fondatore, ad associazioni, fondazioni, comitati, e, più in generale, istituzioni pubbliche o private, comprese società di capitali, che perseguano finalità coerenti con le proprie.
c. amministrare e gestire i beni di cui sia proprietaria, locatrice, comodataria, o comunque posseduti;
d. stipulare convenzioni e contratti per l’affidamento a terzi di parte delle attività nonché di studi specifici e consulenze;
e. erogare premi e borse di studio;
f. svolgere attività di formazione, corsi e seminari attinenti, direttamente o indirettamente, ai settori d’interesse della Fondazione;
g. svolgere attività commerciali, esclusivamente in via accessoria e strumentale al perseguimento dei fini istituzionali;
h. svolgere ogni altra attività idonea ovvero di supporto al perseguimento delle finalità istituzionali.
La Fondazione esercita esclusivamente attività di interesse generale per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. Essa intende operare principalmente nel settore organizzazione e gestione di attività turistiche di interesse sociale, culturale o religioso. A questa attività potranno aggiungersi, in forma accessoria ed in accordo con le finalità della Fondazione, attività nei settori di interesse generale elencati nel Codice del Terzo Settore quali, a titolo esemplificativo, “educazione, istruzione e formazione professionale” ed “interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio”.
Spetta al comune di Arezzo la titolarità nella determinazione degli indirizzi strategici relativi al perseguimento delle finalità di cui al presente articolo, nella deliberazione degli organi amministrativi della Fondazione.
Ai sensi dell’art. 3 dello Statuto, “Il Patrimonio della Fondazione è costituito dal fondo di dotazione costituito dai conferimenti in denaro o beni mobili e immobili, o altre utilità impiegabili per il perseguimento degli scopi, effettuati dal Socio Fondatore, dai Soci Partecipanti e Sostenitori o da soggetti terzi.
Il Patrimonio della Fondazione è incrementato per effetto di acquisizioni avvenute a qualunque titolo, nonché contribuzioni, elargizioni, sovvenzioni o altre liberalità da parte di terzi che ne condividano le finalità.
Il Patrimonio comprensivo di eventuali ricavi, rendite, proventi, entrate comunque denominate è utilizzato per lo svolgimento dell’attività statutaria ai fini dell’esclusivo perseguimento di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.

Oltre al Socio Fondatore Comune di Arezzo, ai sensi dell’art. 4 dello Statuto, sono:
o Soci Partecipanti le persone giuridiche, pubbliche o private, e gli enti che, condividendo le finalità della Fondazione, contribuiscono in modo rilevante alla vita della medesima e alla realizzazione dei suoi scopi mediante importanti contributi in denaro, annuali o pluriennali, con le modalità e in misura non inferiore a quella stabilita, anche annualmente, dal Consiglio di Amministrazione, alle quali potranno aggiungere un’attività, anche professionale, di particolare rilievo o con l’attribuzione di beni materiali o immateriali.
o Soci Sostenitori le persone Giuridiche pubbliche o private, e gli enti che, condividendo le finalità della Fondazione, contribuiscono alla vita della medesima e alla realizzazione dei suoi scopi mediante contributi in denaro, annuali o pluriennali, con le modalità e in misura non inferiore a quella stabilita, anche annualmente, dal Consiglio di Amministrazione ovvero con un’attività, anche professionale, di particolare rilievo o con l’attribuzione di beni materiali o immateriali.

o Soci Istituzionali gli enti pubblici che, condividendole finalità della Fondazione, contribuiscono alla vita della medesima e alla realizzazione dei suoi scopi tramite un’attività di collaborazione attiva e supporto sul territorio aretino.

Infine, chiunque, persona fisica o giuridica, voglia diventare socio della Fondazione deve farne richiesta scritta al CdA che delibererà a maggioranza semplice la sua ammissione, secondo criteri non discriminatori, coerenti con le finalità perseguite e l’attività di interesse generale svolta. in caso di rifiuto il CdA deve entro sessanta giorni motivare la deliberazione di rigetto della domanda di ammissione e comunicarla agli interessati.

 

Per il triennio 2023/2026 la fondazione Arezzo In Tour ha adottato il piano di prevenzione della corruzione e della trasparenza del Comune di Arezzo (socio unico) per le parti applicabili in principio di conformità alla Fondazione.

 

Arezzo Intour è una fondazione di partecipazione, ma di tipo pubblicistico, va intesa come strumento organizzativo dell’Amministrazione Comunale per raggiungere gli interessi pubblici a cui è sottesa. La partecipazione di altri soggetti non perfeziona il carattere associativo tipico della Fondazione di Partecipazione, in quanto lo Statuto e gli atti istitutivi e regolanti la Fondazione prevedono un ruolo di partecipazione non determinante sull’aspetto decisionale e organizzativo dei soci diversi dal Comune di Arezzo (ente fondatore). Da qui la configurazione della Fondazione Intour come Fondazione di diritto Pubblico. Da qui l’applicazione del codice dei contratti pubblici, e l’azione di motivazione e di trasparenza anche per atti puramente commerciali che per contagio comunque prendono connotazione pubblica in quanto correlati al raggiungimento degli interessi pubblici a cui la Fondazione è sottesa.

Vengono dunque applicate le norme sulla trasparenza e sull’accesso agli atti applicandosi in dipendenza i regolamenti dell’Amministrazione Comunale e la di cui responsabilità apicale previste in quei regolamenti comunali.

Ben chiaro dunque come la natura della Fondazione sia pubblicistica la stessa intende operare anche come operatore commerciale nelle sole attività connesse alla organizzazione di eventi e di produzione merchandising e nelle attività di brand e visual design e applicando il principio giuridico della nozione funzionale della soggettività giuridica che anche una fondazione pubblicistica come la Fondazione Intour possa applicare regole di diritto comune solo per le attività commerciali sopra evidenziate per una quota attività residuale e strumentale all’attività istituzionale pubblica non anche ai servizi pubblici da lei gestiti in nome e per conto dell’ente Locale Fondante o di altre amministrazioni pubbliche.

atti su verifica trasparenza

GRIGLIA DI RILEVAZIONE AL 31 05 2022

Attestazione Legale Rappresentante su Trasparenza 2021

Personale

Incarichi amministrativi di vertice
La Fondazione Arezzo Intour non ha erogato tali incarichi.

Dirigenti
La Fondazione Arezzo Intour non ha dirigenti nel suo organico.

Dotazione organica
Assunzioni a tempo derminato 2020
Assunzioni a tempo derminato 2019
Assunzioni a tempo inderminato 2020
Assunzioni a tempo inderminato 2019

Regolamento organizzativo

Avvisi e selezioni

Anno 2022

Anno 2021

esito selezione 2021

Anno 2020

Anno 2019

Anno 2018

Performance

Fondazione Arezzo Intour non ha competenze e non assolve a funzioni in merito a quanto in oggetto.
Ne consegue che non vi sono dati e informazioni da pubblicarsi a norma del decreto legislativo n.33 del 2013.

Enti controllati

La Fondazione Arezzo Intour non ha enti pubblici vigilati, società partecipate, nè enti di diritto privato controllati.

Attività e procedimenti

Fondazione Arezzo Intour non ha competenze e non assolve a funzioni in merito a quanto in oggetto.
Ne consegue che non vi sono dati e informazioni da pubblicarsi a norma del decreto legislativo n.33 del 2013.

Controlli sulle imprese

Fondazione Arezzo Intour effettua i controlli sui contratti di forniture servizi e lavori previsti dal D.Lgs. n. 50/2016.

Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici

criteri e modalità di selezione

AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE: SISTEMA DI ACCESSO DIRETTO

 

RIMBORSO DIRETTO AD ANTIQUARI O COMEMRCIANTI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA FIERA ANTIQUARIA DI AREZZO DELLE SPESE DI OSPITALITA’ PRESSO SISTEMA RICETTIVO ED EXTRARICETTIVO ARETINO

Il programma prevede un contributo teso a ristorare le spese sopra richiamate.

Regolamento prodotto turistico Rip-ar-titurismo
Lo scopo della presente operazione è quello di sostenere e rilanciare i flussi turistici
verso il Comune di Arezzo in questa fase di post emergenza Covid-19. L’attuazione
di una campagna a sostegno delle strutture ricettive, degli operatori del settore e della
domanda turistica avverrà grazie all’erogazione di sostegni mirati per ogni attività.
La realizzazione del prodotto turistico intende raggiungere i seguenti obiettivi:

  1. promuovere a livello nazionale ed internazionale la città di Arezzo e la Fiera
    Antiquaria, elaborando un prodotto turistico sulle base di ricerche di mercato,
    attualmente in stato emergenziale causato dall’emergenza sanitaria;
  2. coinvolgere i soggetti attivi nel settore nella realizzazione e gestione del
    prodotto turistico teso ad incrementare la presenza turistica nella destinazione
    Arezzo ed i servizi offerti agli espositori;
  3. attivare azioni di monitoraggio di rendimento della campagna;

AZIONE RIMBORSO NOTTE ESPOSITORI
Beneficiari
Sono beneficiari di questa azione tutti gli espositori e gli spuntisti della Fiera Antiquaria di Arezzo, i quali avranno la possibilità di vedersi rimborsato fino ad un
massimo di € 100 per l’intero soggiorno durante il weekend della Fiera. Basterà compilare con i propri dati un apposito form raggiungibile all’indirizzo
https://www.arezzointour.it/rimborsi-fiera/, allegando la fattura a loro intestata. Il rimborso avverrà mediante bonifico da parte della Fondazione Arezzo Intour.
Periodo di validità: luglio – dicembre 2021 o comunque fino ad esaurimento fondi Requisiti di partecipazione all’azione:

  1. Essere espositori della Fiera Antiquaria o spuntisti;
  2. soggiornare in una struttura ricettiva all’interno del Comune di Arezzo;
  3. richiedere regolare fattura o ricevuta alla struttura ricettiva, intestata al proprietario del numero di concessione (per gli espositori) o del numero di
    posto (per gli spuntisti);
  4. il soggiorno deve avvenire nelle notti di venerdì, sabato e/o domenica della Fiera Antiquaria.

il progetto su cui si basa l’azione della agevolazione lo potete consultare al seguente link:

progetto rimborso espositori fiera

Altri progetti a cui sono stati assegnati nel 2022 agevolazioni economiche sono:

A.S.D. GLI ARDITI DEL CICLISMO € 7000,00

PROGETTO DE L’ARDITA 2022

A.S.D. CAVALLINO € 7000,00

PROGETTO RAMPICHIANA

 

FAWI FONDAZIONE AREZZO WAVE ITALIA € 5.000,00

PROGETTO FAWI LOS ANGELES

 

ASSOCIAZIONE SBANDIERATORI DI AREZZO € 5000,00

PROGETTO AMBASCIATORI PER AREZZO

 

ASSOCIAZIONE ROSSI 4*4 ASD  € 2440,0

PROGETTO ROSSI 4*4 ASD

 

ASD BASKET AREZZO € 1640,00

PROGETTO TROFEO GUIDELLI

 

FONDAZIONE THEVENIN ONLUS € 1000,00

RADUNO DANDY

 

ASSOCIAZIONE MUSIC € 10.370,00

PROGETTO MENGO 2022

DELIBERA APPROVAZIONE

 

GC OLMOPONTE € 1.220,00

CONCESSIONE OLMOPONTE

 

ART IN TUSCANY RESIDENCE € 3.000,00

BORSE DI STUDIO ART IN TUSCANY

 

 

Beni immobili e gestione patrimonio

La Fondazione Arezzo Intour non ha alcun immobile di proprietà.

Controlli e rilievi sull’amministrazione

Organismi indipendenti di valutazione, nuclei di valutazione o altri organismi con funzioni analoghe

 

verbale insediamento revisore

verifica di cassa economale al 5 novembre 2021

verbale periodico controllo di revisione al 9 agosto 2021

Servizi erogati

La Carta dei Servizi è il documento con il quale ogni Ente erogatore di servizi assume una serie di impegni nei confronti della propria utenza riguardo i propri servizi, le modalità di erogazione di questi servizi, gli standard di qualità e informa l’utente sulle modalità di tutela previste.

Carta dei servizi

Class Action

Fondazione Arezzo Intour non ha competenze e non assolve a funzioni in merito a quanto in oggetto. In particolare la medesima non è “concessionario di servizio pubblico” . In ogni caso ad oggi la Fondazione non ha registrato alcun ricorso sulle sue funzioni amministrative e civilistiche.  Ne consegue che non vi sono dati e informazioni da pubblicarsi a norma del decreto legislativo n.33 del 2013.

Costi Contabilizzati servizi erogati all’utenza

Tabella costi contabilizzati servizi erogati

 

Liste di attesa

Fondazione Arezzo Intour non ha competenze e non assolve a funzioni in merito a quanto in oggetto. In particolare la medesima non è “concessionario di servizio pubblico” . In ogni caso ad oggi la Fondazione non ha registrato alcun ricorso sulle sue funzioni amministrative e civilistiche.  Ne consegue che non vi sono dati e informazioni da pubblicarsi a norma del decreto legislativo n.33 del 2013.

Servizi in rete

La Fondazione Arezzo Intour monitora la qualità dei suoi servizi in via principale tramite schede business di Google liberamente accessibili da tutti gli utenti, con immediata pubblicazione delle recensioni.

Tabella indagini di soddisfazione

Pagamenti dell’amministrazione

Indicatore di tempestività dei pagamenti
Fondazione Arezzo Intour dal momento della ricezione della fattura o documento equivalente al pagamento impiega 45 gg.

IBAN e pagamenti informatici
Fondazione Arezzo Intour ha i seguenti Iban: .
Fondazione Arezzo Intour effettua pagamenti e riscuote denaro prioritariamente con strumenti tracciati: bonifici, assegni, carte di credito, bancomat.

Fatturazione elettronica
Per la fatturazione elettronica il Codice Univoco di Fondazione Arezzo Intour è:

Opere pubbliche

Fondazione Arezzo Intour non ha competenze e non assolve a funzioni in merito a quanto in oggetto.
Ne consegue che non vi sono dati e informazioni da pubblicarsi a norma del decreto legislativo n.33 del 2013.

Pianificazione e governo del territorio

Fondazione Arezzo Intour non ha competenze e non assolve a funzioni in merito a quanto in oggetto.
Ne consegue che non vi sono dati e informazioni da pubblicarsi a norma del decreto legislativo n.33 del 2013.

Informazioni ambientali

Fondazione Arezzo Intour non ha competenze e non assolve a funzioni in merito a quanto in oggetto.
Ne consegue che non vi sono dati e informazioni da pubblicarsi a norma del decreto legislativo n.33 del 2013.

Interventi straordinari e di emergenza

Fondazione Arezzo Intour non ha competenze e non assolve a funzioni in merito a quanto in oggetto.
Ne consegue che non vi sono dati e informazioni da pubblicarsi a norma del decreto legislativo n.33 del 2013.

Accesso civico

Ad oggi, data la carenza di almeno uno degli indicatori delineati nella Delibera Anac n. 8/2015 e n. 1134/2017, e riportati all’art. 2-bis del D.Lgs 33/2013, quale la Designazione della totalità dei titolari o dei componenti dell’organo d’amministrazione o di indirizzo da parte di pubbliche amministrazioni (art. 6 Statuto), la Fondazione Arezzo Intour non risulta essere assoggettata alla normativa in materia di “Anticorruzione” e “Trasparenza”. Ciononostante, la Fondazione intende applicare le misure di trasparenza nello svolgimento delle sue attività istituzionali, ed in particolare nelle attività di pubblico interesse, cioè tutte quelle indirizzate al pubblico e mirate a soddisfare le esigenze della collettività, oltreché adottare il Modello Organizzativo ai sensi del D.lgs 231/2001, come deliberato dal Consiglio di Amministrazione del 06.02.2020, attraverso l’adozione del Regolamento di Organizzazione e funzionamento della Fondazione Arezzo Intour.

Il regolamento citato prevede infatti che al Direttore della Fondazione spetti di “provvedere ad adempimenti amministrativi anche in tema di open data, compliance e trasparenza” ;

Le richieste su atti e/o decisioni e/o impegni economici e contabili raffigurabili nella nozione di “accesso civico” possono essere inviate via pec a

arezzointour@pec.it

 

Le richieste saranno gestite con termine di 30 gg tramite gli uffici amministrativi della Fondazione:

direttore Dott. Rodolfo Ademollo – preposto agli adempimenti in materia di compliance, data base e trasparenza;

impiegato Dott. Franco Chiasserini – istruttore e collaboratore della Direzione;

telefono: 0575 1696300

mail: amministrazione@arezzointour.it