Ricerca partner per installazioni luminose Arezzo Città del Natale 2022

Con esso non è indetta alcuna procedura di affidamento concorsuale o paraconcorsuale e, pertanto, non sono previste graduatorie di merito, attribuzione di punteggio o altre classifiche di merito. La presente indagine è finalizzata unicamente all’individuazione di operatori economici da invitare alla successiva procedura negoziata e dunque la manifestazione di interesse da parte di operatori economici non determina l’instaurazione di posizioni giuridiche od obblighi negoziali e non vincola in alcun modo la Fondazione Arezzo Intour, che sarà libero di avviare altre procedure e/o di sospendere, modificare o annullare, in tutto o in parte, la presente indagine di mercato, in qualsiasi momento, per ragioni di sua esclusiva competenza, senza che i soggetti richiedenti possano vantare alcuna pretesa.

Per inviare le proprie proposte è obbligatorio:

  1. iscriversi all’Albo Fornitori della Fondazione Arezzo Intour tramite questo link;
  2. presentare le proprie proposte con tariffe di noleggio indicando esattamente cosa viene “ eseguito” per tali tariffe e cosa rimane a carico del committente.
  3. inviare foto o rendering dell’installazione.

La Fornitura dovrà essere proposta entro il 26 aprile alle ore 18. La fornitura, ove ci fosse almeno una proposta di interesse, sarà affidata entro il 10 maggio.

La procedura prevede una selezione mediante affidamento diretto nelle modalità previste dall’art 36 comma b del Codice Appalti attualmente in vigore.

Precisiamo che l’affidamento diretto è una valutazione del consiglio di Amministrazione della Fondazione Arezzo Intour sulla base dei criteri di tempestività della messa in opera del progetto richiesto e sulla valutazione complessiva del budget.

Allegato alla presente lettera trovate il documento “planimetria” del Prato dove andranno previste le installazioni. Per tale location richiediamo la previsione di 4 installazioni di altezza superiore ai 500 cm di altezza. Il prezzo proposto dovrà comprendere anche un progetto di mitigazione della base con altre decorazioni e di installazione con messa in sicurezza dell’attrazione stessa. Le installazioni dovranno essere inserite nei 4 quadranti del Prato e non prevederanno interazioni con il pubblico. Saranno valutate prioritariamente le installazioni che si sviluppano in altezza e che abbiano interattività, ove possibile, con melodie musicali natalizie e richiamino i 4 temi diversi del Natale. Si passerà alla valutazione delle misure inferiori solo se il Consiglio di Amministrazione non avesse budget necessario per la copertura dei costi di noleggio e installazione.

Si chiede anche altre tre proposte di installazioni sempre per il Prato: la prima con funzione di portale di ingresso al Parco, la seconda e la terza con funzione di seflie point immersivo che possa essere montata inglobando una panchina del parco.

Ci preme ricordare che la presente richiesta di preventivo non è vincolante per la Fondazione Arezzo Intour, Fondazione con socio fondatore il Comune di Arezzo, in quanto gli affidamenti diretti, ancorché preceduti da una consultazione tra più operatori, sono contraddistinti da informalità e dalla possibilità per la stazione appaltante di negoziare le condizioni contrattuali intavolando anche con vari operatori trattative parallele.

Il contratto sarà sottoscritto solo se il Consiglio di Amministrazione riterrà di aver avuto almeno una proposta di interesse. Successivamente alla conclusione del contratto esso potrà nei occorrendo i casi di legge previsti dal codice appalti:

  • essere ripetuto ai sensi dell’art. 63 comma 5 del codice appalti fino ai limiti delle soglie previste dall’art. 36 comma b;
  • essere modificato nei casi e per le soglie di ammontare previste dall’art. 106 del codice degli appalti.

Per trasparenza si specifica che le installazioni che saranno presentate saranno valutate in base alle seguenti specifiche:

  1. fino a 70 punti
    1. privilegiando nella valutazione altezza ed estetica delle installazioni, tempi di consegna, montaggio e collaudo che dovrà essere concluso entro il 10 novembre (lo smontaggio dovrà essere obbligatoriamente effettuato il giorno 9 gennaio 2023);
    2. interventi di manutenzione e ripristino in caso di guasti;
    3. privilegiando ditte che propongano la fornitura di tutti gli elementi richiesti;
  2. i rimanenti 30 punti saranno assegnati al prezzo presentato; la valutazione sarà effettuata secondo la formula 

I progetti saranno dunque portati alla valutazione del CDA istruiti secondo una “graduatoria” organizzata secondo i criteri sopra esposti. Il CDA potrà integrare la valutazione tecnica con motivazioni di carattere economico e di budget.

Le proposte progettuali dovranno arrivare tramite il sistema Jotform entro e non oltre il 26 aprile p.v ore 18. Successivamente alla valutazione progettuale sarà inviato dalla fondazione un altro jotform dove saranno presentate le solo proposte economiche che dovranno arrivare tramite jotform entro 24 ore successive. Il prezzo dovrà essere espresso con una voce unica e riguarderà tutte le voci. 

La commissione, che sarà composta dal Direttore della Fondazione, dal Dott. Gianluca Motroni esperto dei servizi e dalla Dottoressa Miretta Mancioppi Project manager Città del Natale, Architetto Massimiliano Baquet esperto di paesaggistica e redattore del progetto autorizzatorio presso la Soprintendenza e Ing. Giorgio Secci per la parte tecnica di assorbimento elettrico montaggi e smontaggi, valuterà le offerte e invierà la proposta di affidamento con una relazione di motivazione. Non saranno comparate le offerte economiche che la commissione riterrà palesemente fuori mercato e comunque non coerenti con le valutazioni di budget sostenibili.

La procedura è dunque un’indagine di mercato tesa a promuovere una trattativa negoziale diretta e non è dunque sottoposta o sottoponibile a valutazioni di tipo giuridico amministrativo essendo una fornitura nell’ambito di una manifestazione puramente commerciale.