Arezzo: cosa fare nel weekend del 26 e 27 ottobre

APPUNTAMENTI / Maestri artigiani al museo

Venerdì 25 ottobre dalle 17 il Museo Archeologico Nazionale “Gaio Cilnio Mecenate” con la collaborazione di Confartigianato Arezzo presenta un’iniziativa interamente dedicata all’artigianato e alla scoperta delle tecniche utilizzate nelle manifatture del periodo etrusco e romano. Il pubblico potrà ripercorrere con visite guidate tematiche tutto il prezioso valore della manualità antica attraverso l’esperienza e le lavorazioni dal vivo di quattro maestri artigiani: la decoratrice Luisa Bisaccioni, l’orafo Alano Maffucci, il ceramista Andrea Roggi ed il restauratore Andrea Cocci. Sarà possibile osservare i preziosi reperti del museo: le ceramiche greche dipinte, come l’anfora con il mito di fondazione delle Olimpiadi, le oreficerie etrusche come il diadema con foglie d’oro, i celebri vasi corallini, che resero il nome della città di Arretium popolare in tutto l’impero romano e oltre, e le sculture in pietra, dalle statue funerarie da Marciano della Chiana ai ritratti e ai rilievi romani.

Info e prenotazioni 0575 21421, museoarcheologicoarezzo@gruppomosaico.com

Museo Archeologico Nazionale “Gaio Cilnio Mecenate” e Anfiteatro romano

Tel.  0575-20882

 

MOSTRE/ Mimmo Paladino. La Regola di Piero

Uno dei più importanti artisti contemporanei incontra uno dei suoi maestri: è questo il senso de “La regola di Piero” la grande mostra personale che, ad Arezzo fino al 31 gennaio 2020, presenta l’omaggio di Mimmo Paladino a Piero della Francesca. L’esposizione voluta dalla Fondazione Guido d’Arezzo e dal Comune di Arezzo e curata da Luigi Maria Di Corato, approfondisce il rapporto tra Paladino e Piero, una delle figure del passato che più hanno contato nella sua formazione e con la quale ha intrattenuto un dialogo costante in tutta la sua ricerca artistica. Oltre 50 opere danno vita a un percorso che tocca sei diverse sedi espositive e che porta alla scoperta di altrettanti luoghi simbolo del centro storico della città toscana.

Informazioni: 0575 356203; www.fondazioneguidodarezzo.com;

www.laregoladipiero.wordpress.com; FB: Arezzo Cultura, FB: Arezzo Mostre

 

MOSTRE / Rousseau, Severini, Savinio e Magritte a Casa Bruschi

Fino al 12 gennaio 2020 ad Arezzo si respira l’aria delle avanguardie del Novecento: la Fondazione Ivan Bruschi, organizza la mostra “Incanti” che presenta opere di Henri Rousseau il Doganiere, Gino Severini, René Magritte e Alberto Savinio. Quattro maestri della modernità a confronto all’interno della Casa Museo dell’Antiquariato Ivan Bruschi, ciascuno con un’opera che suscita un particolare incanto.

Informazioni: http://www.fondazioneivanbruschi.it

LABORATORI / “Giochiamo con la filigrana di carta”

“Giochiamo con la filigrana di carta” è il laboratorio didattico fra arte e creatività per tutti i bambini tra 5 e 11 anni proposto dalla Fondazione Ivan Bruschi in programma sabato 26 ottobre alle ore 16, in collaborazione con Laura Ghezzi, restauratrice ministeriale. Traendo ispirazione dalla visita alla collezione Bruschi, impostata come un divertente viaggio tra opere e reperti provenienti da tutto il mondo, i giovani partecipanti scopriranno nel corso del laboratorio come creare immagini con la tecnica della filigrana di carta. L’appuntamento si inserisce nel progetto “Un Museo a misura di bambino”, che la Fondazione Ivan Bruschi sviluppa da anni, proponendo ogni quarto sabato del mese nuove iniziative dedicate ai più piccoli, con percorsi educativi dalle tematiche sempre nuove e diverse, all’insegna della conoscenza dell’arte unita al divertimento.

Info e prevendite: Fondazione Ivan Bruschi, Corso Italia 14 – Arezzo, tel. 0575/354126.

Email: casamuseobruschi@gmail.com

MUSICA / Ad Arezzo il passato suona per il futuro

Domenica 27 ottobre alle ore 17.00 al Teatro Petrarca va in scena “Il passato suona per il futuro. Sul palco a dare vita a un programma che proporrà alcune pagine memorabili di di Reinhold Glière, Gioacchino Rossini, Georg Philipp Telemann, Luigi Boccherini ed altri saranno protagonisti strumenti musicali di eccezione che verranno affidati alla bravura di cinque musicisti straordinari.

Amerigo Bernardi al contrabbasso, Paolo Cantamessa al violino, Marna Fumarola al violino, Hildegard Kuen alla viola e Luca Provenzani al violoncello, suoneranno strumenti la cui storia si lega a personaggi e vicende che – a vario titolo – hanno contribuito a far crescere la cultura musicale nella città di Arezzo.

I biglietti (platea 20 euro; palchi 15 euro) saranno in vendita domenica 27 ottobre presso la biglietteria del Teatro Petrarca dalle ore 11 fino all’inizio dello spettacolo.

Informazioni: Arezzo Cultura

 

 

 

 

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