Arezzo: cosa fare nel weekend del 2 e 3 novembre

EVENTI / Fiera Antiquaria

Il 2 e 3 novembre ad Arezzo torna la Fiera Antiquaria, un appuntamento che da ormai 50 anni porta il nome della città toscana nel mondo. Quasi 300 banchi animeranno il centro storico presentando oggetti d’arte, mobili, gioielli, libri e stampe antiche, strumenti scientifici e musicali e ogni tipo di collezionismo tra modernariato, vintage e artigianato di qualità.

Informazioni: www.arezzointour.it; www.fieraantiquaria.it

 COLLATERALI / Fiera Antiquaria e lavorazioni artigiane: “I Mestieri dell’Arte fra Tevere ed Arno” tornano in via Bicchieraia

Grazie alla collaborazione tra Comune di Arezzo, Fondazione Arezzo Intour e Associazioni provinciali dell’artigianato le botteghe artigiane aderenti al progetto “I Mestieri dell’Arte fra Tevere ed Arno” saranno presenti nei fondi di Palazzo Perelli in via Bicchieraia sabato 2 e domenica 3 novembre. Dimostrazioni dal vivo e laboratori per far conoscere al pubblico i segreti dei mestieri d’arte del territorio: panno del casentino, oreficeria artistica,  manufatti in ferro battuto,  calzature su misura, oltre ai modellini in legno ispirati ai disegni di Leonardo da Vinci. Tra i protagonistisaranno presenti Domenico Festa con le sue calzature artigianali realizzate interamente a mano e Marco Conti, interprete raffinato della lunga tradizione lgata alla lavorazione del metallo prezioso. Inoltre, saranno presenti gli abiti confezionati dalla Tessilnova di Stia. La bottega artigiana Crystal fer di Mirella Paolini proporrà  le sue creazioni artistiche in ferro battuto. I disegni di Leonardo da Vinci rivivranno invece negli ingegnosi modellini in legno proposti dalla ditta di Lucignano  Riciclandia. Infine, in via Bicchieraia gli appassionati di arte ed artigianato potranno trovare anche le splendide opere dell’artista Silvia Salvadori ispirate alle tavole pittoriche dell’arte medievale e rinascimentale, oltre alle fantasiose creazioni in tessuto realizzate al telaio da Laura Folli.

MOSTRE/ Mimmo Paladino. La Regola di Piero

Uno dei più importanti artisti contemporanei incontra uno dei suoi maestri: è questo il senso de “La regola di Piero” la grande mostra personale che, ad Arezzo fino al 31 gennaio 2020, presenta l’omaggio di Mimmo Paladino a Piero della Francesca. L’esposizione voluta dalla Fondazione Guido d’Arezzo e dal Comune di Arezzo e curata da Luigi Maria Di Corato, approfondisce il rapporto tra Paladino e Piero, una delle figure del passato che più hanno contato nella sua formazione e con la quale ha intrattenuto un dialogo costante in tutta la sua ricerca artistica. Oltre 50 opere danno vita a un percorso che tocca sei diverse sedi espositive e che porta alla scoperta di altrettanti luoghi simbolo del centro storico della città toscana.

Informazioni: 0575 356203; www.fondazioneguidodarezzo.com;

www.laregoladipiero.wordpress.com; FB: Arezzo Cultura, FB: Arezzo Mostre

 

rpt

MOSTRE / Rousseau, Severini, Savinio e Magritte a Casa Bruschi

Fino al 12 gennaio 2020 ad Arezzo si respira l’aria delle avanguardie del Novecento: la Fondazione Ivan Bruschi, organizza la mostra “Incanti. Episodi della pittura europea al tempo delle avanguardie” che presenta opere di Henri Rousseau il Doganiere, Gino Severini, René Magritte e Alberto Savinio. Quattro maestri della modernità a confronto all’interno della Casa Museo dell’Antiquariato Ivan Bruschi, ciascuno con un’opera che suscita un particolare incanto.

Nei giorni del 2 e 3 novembre un’offerta speciale è stata pensata per le famiglie che, visitando la mostra, avranno l’opportunità di far sperimentare ai bambini giochi ed espedienti didattici, suggestioni e confronti che sveleranno mondi incantati.

Informazioni: http://www.fondazioneivanbruschi.it

 

 

 

 

 

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