Ad Arezzo si presenta il film “Dafne”

Un film importante che tratta con delicatezza il tema della disabilità e in particolare della sindrome di Down: sarà presentato anche ad Arezzo “Dafne”, il film di Federico Bondi, vincitore del Premio FIPRESCI nella sezione Panorama dell’ultima Berlinale.

Il prossimo venerdì 29 marzo alle 20.30, il regista Federico Bondi e la protagonista Carolina Raspanti incontreranno il pubblico prima della proiezione dell’opera al Cinema Eden dove il film resterà in programmazione fino al 4 aprile.

Un appuntamento sostenuto dalla Fondazione Arezzo Intour, sezione Arezzo Cinema, che nasce per valorizzare e supportare le produzioni cinematografiche che scelgono la città come tappa dei loro percorsi artistici e creativi.

Dafne (interpretata dall’esordiente Carolina Raspanti) ha trentacinque anni, un lavoro che le piace, amici e colleghi che le vogliono bene. Ha la sindrome di Down e vive insieme ai genitori, Luigi (Antonio Piovanelli) e Maria (Stefania Casini). L’improvvisa scomparsa della madre manda in frantumi gli equilibri familiari: Dafne è costretta ad affrontare non solo il lutto ma anche a sostenere Luigi, sprofondato nella depressione. Grazie all’affetto di chi le sta intorno, alla propria determinazione e consapevolezza, Dafne trova la forza di reagire e cerca invano di scuotere il padre. Fino a quando un giorno accade qualcosa di inaspettato: intraprenderanno insieme un cammino in montagna verso il paese natale di Maria, e, nel tentativo di guardare avanti, scopriranno molto l’uno dell’altra.

“Qualche anno fa – racconta il regista Federico Bondi – vidi alla fermata dell’autobus un padre anziano e una figlia con la sindrome di Down che si tenevano per mano. Fermi, in piedi, tra il via vai di macchine e passanti mi apparvero come degli eroi, due sopravvissuti. DAFNE nasce da questa immagine-emozione, la scintilla che mi ha spinto ad approfondire”.

Il film che è uscito nelle sale italiane lo scorso 21 marzo, Giornata Mondiale delle Persone con Sindrome di Down, è prodotto da Marta Donzelli e Gregorio Paonessa per Vivo film e Rai Cinema in collaborazione con Istituto Luce Cinecittà.

Nel cast con Carolina Raspanti ci sono Antonio Piovanelli e Stefania Casini.

Sceneggiatura e regia Federico Bondi, soggetto Federico Bondi e Simona Baldanzi, fotografia Piero Basso, montaggio Stefano Cravero, musiche Saverio Lanza, suono in presa diretta Mirko Guerra, scenografia Alessandra Mura, Cristina Del Zotto, costumi   Massimo Cantini Parrini, montaggio del suono e mixage Daniela Bassani, Marzia Cordò Stefano Grosso, Giancarlo Rutigliano.

L’opera è realizzata con il contributo di MiBAC – Direzione Generale Cinema, Programma Sensi Contemporanei – Toscana per il Cinema, con il sostegno di Regione Lazio e Roma Lazio Film Commission, con il supporto di Unicoop Firenze e Coop Alleanza 3.0, con il patrocinio di AIPD – Associazione Italiana Persone Down e Comitato Siblings Onlus – Fratelli e sorelle di persone con disabilità.

 

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